L’Ipogeo del Necci al Pigneto

di Angelo Costanzo

Scoperto casualmente durante le chiusure per la pandemia, l’Ipogeo del bar Necci, storico ritrovo all’incrocio tra via Braccio da Montone e via Fanfulla da Lodi al Pigneto, è stato ristrutturato dagli attuali proprietari e gestori dello storico bar, Agathe Jauborg e Massimo Innocenti. L’Ipogeo, nato come cava di pozzolana nell’epoca etrusco-romana, nell’ottocento diventato una cantina vinicola per poi trasformarsi, durante la Seconda Guerra Mondiale, in un prezioso rifugio antiaereo per i romani del Pigneto, adesso è visitabile su prenotazione, anche per degustazioni doc.

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