Sparks and Frictions, terza edizione di Re:humanism

di Redazione

Dal 24 maggio, WeGil, l’hub culturale della Regione Lazio in Trastevere, ospita la terza edizione di “Re:humanism” dal titolo “Sparks and Frictions”, la mostra collettiva che indaga il rapporto fra Intelligenza Artificiale e arte contemporanea, una relazione in grado di creare nuovi immaginari e nuove narrazioni, pensata nell’ambito di uno sviluppo sostenibile e inclusivo, con una postura critica rispetto al sempre più diffuso fanatismo tecnocratico.

In mostra le opere dei finalisti della terza edizione del Re:humanism Art Prize, selezionati dopo una call for artist: OEY HOLDER (UK) | RICCARDO GIACCONI, ALICE BUCKNELL (UK), ROBERTINA ŠEBJANIČ (SLOVENIA), SAHEJ RAHAL (INDIA), PIER ALFEO, GINEVRA PETROZZI, FEDERICA DI PIETRANTONIO, YUE HUANG (CINA), MARA OSCAR CASSIANI, ALBERT BARQUÉ-DURAN (SPAGNA), LUCA PAGAN. 

A queste opere si aggiungono poi i due progetti del Premio Digitalive di Romaeuropa, che verranno presentati in autunno nell’ambito del Romaeuropa Festival mentre fra le novità di quest’anno l’assegnazione del Premio Speciale Salvatore Iaconesi, dedicato al geniale artista, ingegnere robotico e attivista recentemente scomparso.

La mostra è curata da Daniela Cotimbo, presidente dell’associazione Re:humanism, con il patrocinio di Regione Lazio, Ambasciata della Repubblica di Slovenia a Roma, in collaborazione con LAZIOcrea, WeGil, Translated s.r.l, Wallife S.p.A., Fondazione Romaeuropa. 

Foto: Zoophyte di Joey Holder, Primo premio Re:humanism Art Prize

RE:HUMANISM
III edizione
SPARKS AND FRICTIONS
24 maggio – 18 giugno

WEGIL
Largo Ascianghi 5, Trastevere, 00153, Roma 

Aperta dal lunedì alla domenica dalle 10.00 alle 19.00

Info

www.re-humanism.com

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